Può capitare a tutti, purtroppo, di rimanere coinvolti in un sinistro stradale. La concitazione del momento può far perdere lucidità: è bene quindi avere in mente le azioni da compiere pe tutelare l’incolumità delle persone e la sicurezza dei mezzi coinvolti (oltre che di persone e mezzi che possono sopraggiungere). Cosa fare in caso di incidente quindi? Ecco una semplice guida per permetterti di affrontare l’eventualità del sinistro con meno stress.

Verificare lo stato di salute degli attori coinvolti

In caso di sinistro la prima cosa da fare è verificare lo stato di incolumità e di salute proprio e delle persone coinvolte. Se ci sono dei feriti, attivare i soccorsi chiamando il 112.

Posizionare il triangolo

Se uno dei veicoli coinvolti (o un carico caduto durante il sinistro) non può essere spostato e ingombra la carreggiata, occorre posizionare il triangolo per segnalarlo agli altri veicoli in transito. Tale mezzo di segnalazione è obbligatorio solo fuori dai centri abitati (su strade extraurbane o autostrade) ma è consigliabile in tutti i casi in cui possa sussistere un rischio per chi circola sulla carreggiata. Secondo il Codice della strada, il triangolo deve essere posizionato ad almeno 50 metri dal veicolo fermo o dall'ostacolo, in modo che sia visibile ad una distanza di almeno 100 metri da chi sopraggiunge sulla corsia occupata, ad almeno un metro dal bordo esterno della carreggiata.

Compilare la constatazione amichevole

Compilare il modulo per la contstazione amichevole  (identificato come CAI, CID o “modulo blu”), molto utile perché permette di chiarire le dinamiche del sinistro e velocizzare le pratiche per il risarcimento dei danni. Nel modulo si devono inserire:

• I dati anagrafici delle persone coinvolte;
• I dati dei veicoli coinvolti (comprese le rispettive compagnie assicuratrici);
• La ricostruzione sia testuale che grafica dell’esatta dinamica dell’incidente;
• I danni riportati dalle vetture;
• I dati anagrafici di eventuali testimoni presenti.

Il modulo dovrà essere poi firmato da entrambi i conducenti coinvolti. Ciascuno dei due deve poi consegnarne una copia alla propria compagnia di assicurazione auto entro 3 giorni dall'incidente.

Se c’è accordo sulla dinamica dell’incidente, non vi sono stati danni a cose o persone e non vi è necessità di un intervento delle autorità, questo è il momento di rimuovere i veicoli spostandoli dalla carreggiata e portandoli almeno sul ciglio della strada.

Richiedere l'intervento delle autorità

Ma cosa fare in caso di incidente stradale con feriti?  Se si sono verificati danni a persone è raccomandato richiedere l’intervento delle autorità, anche nel caso in cui tra le parti coinvolte nascano controversie sulla dinamica o sulle responsabilità dell’incidente oppure uno dei veicoli non risulti assicurato o circoli con assicurazione scaduta.

Cosa fare in caso di incidente da soli?

Le cause di un sinistro senza coinvolgimento di terzi possono essere molteplici: una condotta scorretta del conducente, la manovra avventata di un altro automobilista oppure un’insidia stradale, come la presenza di ghiaccio, olio o buche sulla carreggiata. In ogni caso, rivolgiti comunque alla tua compagnia di assicurazione per denunciare il sinistro.

A seconda della dinamica, del responsabile e del tipo di polizza sottoscritta, potrai avere eventualmente diritto a un rimborso: per i danni ai terzi trasportati, se possiedi solo la RC AUTO obbligatoria; per danni subiti da te o dalla tua auto se hai incluso garanzie aggiuntive come la infortuni del conducente o un'assicurazione Kasko.